|
 Dopo una giornata di poco vento le
prime imbarcazioni della regata Corsica per Due/per Tutti hanno passato la meda
di Lavezzi:
VENTO DI SARDEGNA (Adria49 di Mura-Maisto) alle ore 12,59 di martedì 23 maggio
2006
SIRILASSI (Giumelli- ) alle ore 13,30
SCIARA (First 44.7 di Diego Disci) ore 16,44
ZERO TWO (Figaro2 di Sven-Hammerle) ore 17,31
WHISKY ECO (Este35 di Brinati-Golabex) ore 20,31
EUROMOBILIARE (Westermann-Perilli) ore 20,32
FIBRA (Open30QB di Trentini- ) ore 20,32
FREEDOM (Grand Soleil 52 di Franco Colombo) ore 20,33 (1° della Corsica per
Tutti)
DIAVOLO PORCO (Adventure30 di Fontana-Pannoni) ore 21,06
SULEIKA (Bongo368 di Maurizi-Chianesi) ore 21,37
Alle ore 23,00 sempre di martedì 23 maggio 2006 ci sono alcune imbarcazioni a
circa tre miglia da Bonifacio che navigano molto lentamente verso i Lavezzi in
attesa di un vento preannunciato di forte intensità, circa 20/30 nodi
proveniente da NORD che dovrebbe contribuire ad alzare la velocità media di
tutta la flotta.
Tra i Mini Transat risultano davanti al gruppo Pago (Mura-Apolloni), Metis (Facco-Guglieni),
Spazio Libero (Vettorato-Boerio), Exing 99 (Gelmini-Paltrinieri), Naus (Zoccoli-Parrinello),
Duchessa Extra (Montuschi-Buonuomo) e N.E.W. (Parrocchetti-Gallino) del quale
non abbiamo una posizione aggiornata.
. Il percorso ancora da compiere
I 22 concorrenti sono partiti dal Golfo del Tigullio domenica scorsa alle ore 16
dopo due rinvii a causa delle avverse condizioni meteologiche e hanno lasciato a
sinistra Capo Corso per poi fare rotta verso le Bocche di Bonifacio lasciando la
Corsica e tutti gli isolotti francesi a sinistra.
I primi hanno passato le Bocche di Bonifacio, sono transitati ai Lavezzi, il
punto più a Sud del percorso, ed ora fanno rotta a NordEst verso l’Isola del
Giglio che devono lasciare a sinistra, per poi risalire con rotta NNW e passare
fra l’Isola d’Elba e Piombino, rotta Ovest verso La Giraglia che devono lasciare
a destra e infine rotta Nord per raggiungere la linea di arrivo nel Golfo del
Tigullio, per complessive 500 Miglia.
(Comitato Società Veliche del Tigullio 0185/321524 fax 0185/301534 info@circolivelicitigullio.it
)
. Le Isole Lavezzi
Il granito delle isole, naturale prosecuzione della piattaforma che costituisce
l'Arcipelago di La Maddalena, contrasta con le alte falesie di calcare della
costa di Bonifacio. L'ambiente marino offre spettacoli rari in altre parti del
Mediterraneo, come l'incontro con le grandi cernie e con il corallo rosso.
Numerosi uccelli marini popolano le isole con colonie di notevole rilevanza. Tra
i rettili è significativa la presenza delle tre specie di geco che vivono tra le
rocce granitiche. Dal punto di vista botanico sono numerose le specie endemiche
condivise anche con le isole dell'Arcipelago de La Maddalena.
. La Riserva Naturale delle Bocche di Bonifacio
La Riserva Naturale delle Bocche di Bonifacio è la porzione francese del
costituendo Parco Marino Internazionale tra Corsica e Sardegna. La Riserva è
affacciata sul Parco Nazionale dell'Arcipelago di La Maddalena. Creata per
iniziativa del Ministero dell'Ambiente e della collettività territoriale di
Corsica è preposta alla valorizzazione ed alla conservazione del patrimonio
costiero e marino di questo distretto all'estremità meridionale della Corsica.
Essa incrementa l'azione dell'ufficio per la conservazione della costa in
materia di acquisizioni fondiarie. Protegge ambienti e paesaggi eccezionali: le
isole di Lavezzi, le Cerbicali, i Monaci, le falesie di Bonifacio, la penisola
di Bruzzi, gli stagni di Ventilegne e ingloba le acque ed i fondali marini che
le circondano. (da www.bocchedibonifacio.org/inter_park.html ) |
