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 Che strana questa edizione della Volvo Ocean Race.
Più degli iceberg, della neve in coperta e delle impetuose planate oltre i 50°
di latitudine Sud, sembra essere l'affidabilità dei nuovi Volvo 70 il problema
principale per gli skipper in regata e per Glenn Bourke, organizzatore
principale dell'evento. La regata più appassionante e dura del calendario
internazionale vede, infatti, le notizie di nuove avarie riempire i comunicati
ufficiali dell'evento e gli articoli dei commentatori nautici internazionali. Se
da una parte le limitazioni geografiche imposte ai concorrenti garantiscono una
sicurezza maggiore (in effetti, un così alto rischio avarie sarebbe insosten!
ibile in zone del globo assolutamente isolate, con nessuna terra abitata nel
raggio di 3.000 miglia), il fascino della vecchia Whitbread pare dissolversi.
Dopo l'avaria allo scafo nella zona della chiglia basculante, costata qualche
giorno fa molte miglia e due posizioni ai Pirati di Paul Cayard, è di questa
mattina la notizia di un'avaria al sistema della chiglia basculante su Movistar.
L'imbarcazione spagnola si è fermata per 3 ore in un ridosso nei pressi di
Albany (Western Australia), subito dopo aver doppiato Eclipse Island, per
imbarcare alcuni pezzi di ricambio per il sistema di movimento della chiglia
basculante danneggiatosi nella giornata di ieri.
Proprio il sistema della canting keel, pur garantendo le eccezionali prestazioni
di cui sono capaci i nuovi Volvo 70, pare essere la parte più delicata e a
rischio di questi nuovi yacht.
In testa alla flotta è duello aperto tra le due barche ABN AMRO. Dopo essersi
vista recuperare un vantaggio che sem! brava enorme fino a una settimana fa, Abn
Amro One è stata addirittura superata dai ragazzini terribili di Josse su Abn
Amro Two per poi tornare in testa proprio poco prima del passaggio obbligato di
Eclipse Island. AA One ha doppiato l'isola alle 5:40 UTC di oggi, seguita a poco
più di un'ora da AA Two. I due hanno così guadagnato rispettivamente 3,5 e 3
punti, consolidando una classifica provvisoria che a questo punto inizia a farsi
dominante. Movistar è transita alle 10:52 UTC conquistando 2,5 punti. Pirates of
the Caribbean, che ieri ha visto un piccolo squalo incastrarsi nel suo timone, è
passato alle 14:48 con 2 punti in più nel computo totale. Cayard ha annunciato
di doversi fermare ad Albany per controllare lo stato del sistema basculante
della chiglia, che ha subito un'altra avaria poco prima di arrivare a Eclipse.
Alle 16:00 di oggi AA One si trovava a 1.251 miglia da Melbourne, con 16 miglia
di margine su AA Two, 78 su Movistar e 97 su The Black Pearl. In! dietro
inseguono gli australiani, a 946 miglia, e Brasil 1 di Grael, anche lei ormai
oltre le Kerguelen (1 punto conquistato) a 2.062 miglia dal leader.
Nelle prossime ore i Volvo 70 affronteranno, secondo le previsione, dure
condizioni in bolina con mare formato nella Grande Baia australiana. Una
situazione non proprio ideale per scafi che hanno già dato qualche problema in
tale situazione. |
