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 DOMENICA 4 NOVEMBRE 2007 - CAMPIONATO INTERNAZ. MATCH-RACE PER NON VEDENTI


Campionato Internaz. Match-Race per non vedenti Palermo, 31 Ottobre 2007 – Tutto pronto presso il Club Canottieri “Roggero di Lauria” di Mondello, che farà da base logistica dell’evento, per l’inizio domani (ore 11,00) delle regate dell’HOMERUS International, Campionato Internazionale di vela a Match-Race per non vedenti (International Blind People Match-Race Championship), al quale prenderanno parte 10 squadre di atleti non vedenti provenienti da Israele, Australia, Spagna, Svizzera, Nuova Zelanda e Italia, quest’ultima rappresentata da quattro equipaggi.
Tra gli iscritti vi sono velisti di notevole esperienza, già protagonisti alle Paralympiadi come l’italiano Gigi Bertanza, campione mondiale in diverse specialità ed uno dei favoriti della vigilia. In ogni caso si tratta di non vedenti che attraverso lo sport della vela sono riusciti a superare i problemi legati al loro handcap ed a migliorare la loro qualità di vita. La manifestazione, che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e il patrocinio dell’Assessorato al Turismo della Regione Sicilia, del Comune di Palermo, del Segretariato Sociale della RAI e con la collaborazione della sezione provinciale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e del Club Canottieri “Roggero di Lauria”, ha infatti lo scopo di promuovere la pratica di questo sport anche fra i portatori di tale disabilità.
L’iniziativa fa infatti specifico riferimento al Progetto “Homerus: la vela autonoma per i non vedenti”. Una esperienza nata sul Garda nel 1995 grazie a Alessandro Gaoso, la sola al mondo che ha permesso a centinaia di ciechi di imparare a navigare a vela in maniera autonoma, grazie anche allo sviluppo di specifiche tecnologie, funzionali alla navigazione dei cierchi come l’ATNA (strumento che unisce le funzionalità del GPS a quelle di allarme e di rilevazione degli ostacoli) e i “suoni di via” (analogamente alla luci di via).
Questi gli equipaggi che, a bordo di imbarcazioni “Meteor 24” e “Nytec 20”,
prenderanno parte alla competizione: Forth Kylie-Ryan Honschooten (Australia), Wyder
Moritz (Svizzera)-Mario Santoni (Italia), Israeli Eitam-Oran Almog (Israele), Antony Bersani-Giovanni Bosio (Italia), Luigi Bertanza-Elisabetta-Bardella (Italia), Manuel Gimeno-Mateo Ricard (Spagna), Roser Hurtado-Federico Giner (Spagna), Paulien Eitjes (Nuova Zelanda)-Filippa Tolaro (Italia), Diana Tromboni-Egidio Carantini (Italia) e Alessandro Malipiero-Gianni Canzolle.
Questa sera alle ore 20,00, presso il “Roggero di Lauria” si terrà la cerimonia di inaugurazione della manifestazione con l’intervento degli equipaggi, autorità, giornalisti e appassionati. Durante la cerimonia il commentatore dell’America’s Cup de “La 7” Paolo Cecinelli curerà un collegamento in diretta con il Palacongressi di Riva del Garda dove è in corso il Forum su “Psichiatria e barca a vela, quale connubio?” nel quadro dell’11^ edizione di “Navigando nel grande mare della solidarietà”, meeting nazionale dedicato alla vela-terapia. Da Riva del Garda interverranno il giornalista di RAI Sport Giulio Guazzini e Sandro Pellegrini che presenteranno “Navigando Movie”, con i video e i filmati sull’attività di vela-terapia svolta negli ultimi anni in Italia.

Palermo, 1° Novembre 2007 – Iniziati stamattina nelle acque di Mondello i match-race della prima giornata di gara dell’HOMERUS International, Campionato Internazionale di vela a Match-Race per non vedenti (International Blind People Match-Race Championship), al quale prendono parte 10 squadre di atleti provenienti da Israele, Australia, Spagna, Svizzera, Nuova Zelanda e Italia.
Condizioni meteo permettendo, dovrebbero svolgersi stamani una quindicina di regate di qualificazione (conclusione del primo round robin attorno alle ore 17,00). La prima parte della mattinata è stata impiegata dallo staff della “VelaeVento Gestioni” di Cesare Pasotti e dai componenti la giuria per fissare in acqua le boe acustiche del campo di regata e per mettere a punto l’apparecchiatura che consente ai velisti non vedenti di andare in barca a vela e gareggiare in maniera del tutto autonoma. Si tratta di una tecnologia (ATNA) che unisce funzionalità di GPS a quelle di allarme e di rilevazione degli ostacoli assieme ai “suoni di via”.
Ieri sera, intanto, presso la sede del Club Canottieri “Roggero di Lauria”, base operativa dell’evento, si è svolta la cerimonia di inaugurazione della manifestazione durante la quale Paolo Cecinelli, noto giornalista sportivo di “La 7”, ha curato un collegamento in videoconferenza con il Palacongressi di Riva del Garda dove è in corso il Forum su “Psichiatria e barca a vela, quale connubio?” nel quadro dell’11^ edizione di “Navigando nel grande mare della solidarietà”, meeting nazionale dedicato alla vela-terapia. Durante il collegamento da Riva del Garda è stata lanciata la sfida, subito accettata dai presenti a Palermo, di una competizione velica (da stabilire data e sede di svolgimento) tra non vedenti e pazienti psichiatrici, ad ulteriore conferma di come anche questo sport possa elevare la qualità della vita di soggetti portatori di disabilità diverse, favorendone l’integrazione nel contesto sociale.
Dopo la cerimonia di inaugurazione gli equipaggi in gara hanno avuto modo di familiarizzare tra loro nel corso di una conviviale. Sono emerse nell’occasione storie
personali di particolare significato che hanno avuto nello sport della vela uno sbocco determinante per ritrovare stimoli e voglia di vivere. Per citarne solo alcune, quelle di Oran Almog, ragazzo israeliano di 16 anni, rimasto cieco all’età di otto anni, a seguito di un attentato di una kamikaze palestinese nel quale Oran ha perso tutti gli altri componenti della sua famiglia. Altro esempio, quello della neozelandese Paulien Eitjes, 21 anni, non vedente dalla nascita e successivamente rimasta con una sola gamba a seguito di un incidente. Entrambi, al pari di tanti altri concorrenti presenti a Palermo, hanno trovato nello sport della vela il modo di trovare motivazioni, sviluppare abilità diverse e reinserirsi nella società.
A conclusione della prima giornata di regate, è prevista per stasera (inizio ore 21,00) la registrazione di un talk-show, condotto da Paolo Cecinelli, con l’intervento di noti personaggi del mondo internazionale della vela.

Palermo, 2 Novembre 2007 – Si è dovuto attendere che si alzasse l’intensità del vento stamattina per dare il via nelle acque di Mondello alla seconda giornata di gare dell’HOMERUS International, Campionato Internazionale di vela a Match-Race per non vedenti (International Blind People Match-Race Championship), al quale prendono parte 10 squadre di atleti provenienti da Israele, Australia, Spagna, Svizzera, Nuova Zelanda e Italia.
Al termine delle prove di stamani la classifica provvisoria vede al comando l’equipaggio italiano composto dal campione del mondo Luigi Bertanza, in coppia con Elisabetta Bardella, seguiti al secondo posto dai connazionali Antony Bersani e Giovanni Bosio, dagli spagnoli Roser Hurtado e Federico Giner e dall’equipaggio tutto femminile composto dalla neozelandese Paulien Eitjes e dalla siciliana Filippa Tolaro.
Ieri sera, nel quadro delle iniziative collaterali, presso la sede del Club Canottieri “Roggero di Lauria” si è svolto un talk-show televisivo, condotto da Paolo Cecinelli (commentatore dell’America’s Cup per “La 7”), cui hanno preso parte alcuni dei protagonisti di questo evento velico. Tra gli ospiti i velisti non vedenti Luigi Bertanza e Giovanni Bosio, il presidente del “Roggero di Lauria” Gabriele Guccione Alù e l’ex velista Alessandro Gaoso. Quest’ultimo è il fondatore dell’Associazione Onlus Homerus che nel 1995 ha varato un progetto che, attraverso lo sviluppo di specifiche tecnologie, per la prima volta al mondo ha consentito ai non vedenti di regatare in maniera del tutto autonoma, elevandone la qualità di vita e favorendone l’integrazione sociale.
Come si ricorderà, i Campionati Internazionali di Mondello si svolgono sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e il patrocinio dell’Assessorato al Turismo della Regione Sicilia, del Comune di Palermo, del Segretariato Sociale della RAI e con la collaborazione della sezione provinciale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e del Club Canottieri “Roggero di Lauria”.

Palermo, 3 Novembre 2007 – Il maltempo ha condizionato la terza giornata di regate dell’HOMERUS International, Campionato Internazionale di vela a Match-Race per non vedenti (International Blind People Match-Race Championship) in corso di svolgimento nelle acque di Mondello.
Dopo una mattinata di vento sostenuto, che ha consentito agli equipaggi in gara di cimentarsi in spettacolari sfide di match-race, un improvviso cambiamento delle condizioni meteomarine, con pioggia persistente e abbassamento della intensità del vento, ha costretto il Comitato di regata ad annullare le prove previste per il pomeriggio ed a modificare ulteriormente il formato delle gare di qualificazione (ieri i dieci equipaggi erano stati suddivisi in due gruppi di cinque) in vista della giornata conclusiva di domani.
La situazione attuale, al termine delle prime tre giornate di gare, è la seguente: il gruppo 2 ha già espresso un primo equipaggio semifinalista, quello composto dalla neozelandese Paulien Eitjes e dalla siciliana Filippa Tolaro. Nel gruppo 1 per individuare il primo semifinalista occorrerà effettuare domattina un altro match-race tra l’equipaggio italiano Luigi Bertanza-Elisabetta Bardella e lo spagnolo Roser Hurtado-Federico Giner. Gli altri due equipaggi semifinalisti saranno determinati dalla classifica finale dei due gironi al termine delle prove di qualificazione che si disputeranno nella prima mattinata di domani. A seguire le regate conclusive della manifestazione.
Domani pomeriggio, con inizio alle ore 17,00, alla presenza di numerose autorità, si
terrà la cerimonia di premiazione presso la sede del Club Canottieri “Roggero di Lauria”,
base operativa dell’evento che, come si ricorderà, si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e il patrocinio dell’Assessorato al Turismo della Regione Sicilia, del Comune di Palermo, del Segretariato Sociale della RAI e con la collaborazione della sezione provinciale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e del Club Canottieri “Roggero di Lauria”.

Palermo, 4 Novembre 2007 – L’equipaggio tutto femminile, composto dalla neozelandese Paulien Eitjes e dalla milanese di origini siciliane Filippa Tolaro, ha vinto nelle acque di Mondello l’Omerus International, il Campionato Internazionale di vela per non vedenti cui hanno preso parte 10 equipaggi provenienti da Israele, Australia, Spagna, Svizzera, Nuova Zelanda e Italia. Nel match-race di finale, disputatosi quando nel golfo di Mondello era già calato il buio della sera, le vincitrici hanno avuto la meglio sull’equipaggio italiano composto dal campione del mondo Luigi Bertanza e da Elisabetta Bardella..
La finale del terzo e quarto posto ha visto prevalere gli israeliani Israele Eitam e Oran Almog sugli spagnoli Roser Hurtado e Federico Giner.
Al termine delle gare, la cui organizzazione è stata curata dalla “VelaEvento Gestioni” di Cesare Pasotti, si è svolta la cerimonia di premiazione presso la sede del Club Canottieri “Roggero di Lauria” che in questi giorni ha fatto da base operativa dell’evento. Come si ricorderà, l’Homerus International si è svolto sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e il patrocinio dell’Assessorato al Turismo della Regione Sicilia, del Comune di Palermo, del Segretariato Sociale della RAI e la collaborazione della sezione provinciale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e del Club Canottieri “Roggero di Lauria”.

Autore: Franco Cammarasana

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