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 LUNEDÌ 11 NOVEMBRE 2002 - LUNA ROSSA AI QUARTI CON ITA 74


Luna Rossa ai quarti con ITA 74 Quali siano le potenzialità e le ambizioni di Luna Rossa si conosceranno a partire da martedì alle 13.15 (1.15 in Italia), visto che è chiamata a vedersela con la migliore barca della flotta. Appena due sconfitte (più una a tavolino proprio contro gli uomini di Prada, quando ormai non contava più nulla), un primato dopo i due round robin lungamente inseguito e una padronanza del golfo di Hauraki quasi assoluta.

Entrare nell'arena contro Russell Coutts e Brad Butterworth non è mai un'esperienza facile e neppure troppo piacevole. Finora Alinghi non è stata particolarmente aggressiva in partenza, ma dalla sua ha una velocità più che rispettabile e un equipaggio che ha rivali proprio solo in quello di Prada. D'altra parte quando quasi nove volte su 10, quando giri la prima boa in vantaggio vinci la regata vuol dire che sei certamente molto forte. "Siamo in progresso, ma non ancora al massimo", ha detto Francesco "Cico" Rapetti, l'unico italiano della multinazionale della vela messa in acqua da Ernesto Bertarelli.

Il che vuol dire che Alinghi ha ancora molte frecce che intende lanciare agli avversari. Innanzi tutto c'è la seconda barca (Svi75), mai usata in regata che gli svizzeri vogliono conservare anche nascosta. L'hanno fatta modificare qualche settimana fa e adesso la stanno preparando per la fase successiva della competizione. L'idea di Russell Coutts è abbastanza semplice: fare filotto nei quarti e nelle semifinali, per avere così un mese prima della finale della Vuitton Cup ed eventualmente altre tre settimane prima della coppa America. Proprio in quest'ottica hanno scelto Luna Rossa, forse davvero lo considerano l'avversario più agguerrito e forse ne temono l'organizzazione in banchina: arrivare alla coppa America dai ripescaggi sarebbe un'impresa molto difficile, anche perché rallenterebbe tutta la fase di preparazione delle barche, che invece Prada vuole continuare a portare avanti.

A proposito di barche, Luna Rossa ha scelto di utilizzare Ita74 per questa fase. Mentre tutte le mattine uscirà con Ita80 per gli allenamenti, uno scafo con pochissime ore di navigazione (appena 4 giorni), nessuna regata e quindi una messa appunto forzatamente incompleta. Proprio in questa scelta ci sta l'idea di Luna Rossa di portare avanti uno sviluppo soprattutto nel caso che il cammino in coppa America si dovesse allungare. "Non sono sorpreso della scelta che ha fatto Luna Rossa - ha detto Coutts - d'altra parte sono loro che conoscono la barca molto meglio di chiunque altro. Hanno fatto tanti cambiamenti su tutte e due le barche. Lo ripeto abbiamo scelto loro perché vogliamo incontrarli subito e non aspettare che mettano a frutto altre scelte visto che sono un team molto forte". Da domenica - vento permettendo (le previsioni non sono buone per tutta la settimana si aspettano venti importanti) - la verifica dell'acqua.

Autore: Gazzetta.it

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